CASTILLO DE CANENA, OLEOTURISMO RIGENERATIVO NEL CUORE DI JAÉN – ZAIDA DE SEMPRÚN

Zaida de Semprún, laureata in Scienze Politiche presso l’UNED e esperta in Relazioni Internazionali e Cooperazione allo Sviluppo presso l’OEI, ha anche un Master in Unione Europea. Nella sua vita professionale, ha lavorato come consulente in diversi settori, sia per aziende private che per istituzioni, specializzandosi negli ultimi dieci anni nella gestione di cantine familiari e nella pianificazione, sviluppo e commercializzazione di modelli e eventi enogastronomici in Rioja, Catalogna, Ribera del Duero, Rias Baixas… Ha collaborato con varie associazioni regionali, nazionali e internazionali per la promozione, la gestione e lo sviluppo di offerte enogastronomiche, come l’Institut del Cava, il Foro de Marcas Renombradas Españolas e la UNWTO. Attualmente è consulente internazionale, Wine Tourism Manager per la Familia Fernández Rivera in Ribera del Duero, Co–direttrice del Master di Turismo Enogastronomico avallato dalla Anahuach Querétaro e docente del Master di Enoturismo della UNIR. Ha inoltre collaborato con media spagnoli e latinoamericani specializzati in turismo enogastronomico ed è stata docente ospite presso il Basque Culinary Center e la Davis University nel Corso di Esperto Universitario in Marketing del Vino, Enoturismo e Gastronomia. Appassionata delle storie, tradizioni, paesaggi e passioni che sono racchiusi in ogni piatto e in ogni bottiglia stappata, è una fervente sostenitrice di tutti i prodotti con identità culturale che rendono unico ogni destino e delle esperienze immersive che trasformano il turista in viaggiatore.

 

Castillo de Canena è un’azienda olivicola a conduzione familiare che dal 1780 che produce uno dei migliori oli EVO premium al mondo – come certificato annualmente da Flos Olei. È situata nella Valle dell’Alto Guadalquivir nel comune di Úbeda, all’interno della provincia di Jaén e fa parte del Gruppo Castillo de Canena.

La filosofia dell’azienda punta quindi all’eccellenza in tutte le fasi di produzione, a dimostrazione dell’’impegno dei membri della Famiglia Vañò. Le pratiche di agricoltura rigenerativa nella tenuta sono state le prime ad essere certificate da AENOR con il loro sigillo di Produzione di Coltivazione Sostenibile, diventando il primo oliveto in Spagna ad ottenere questo riconoscimento.

Il sigillo riconosce e dà visibilità a tutte quelle aziende che adottano pratiche agricole e sociali allineate con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, ossia: garantire alimenti salubri mantenendo un buon livello di produttività, aumentare la fertilità del suolo e la biodiversità, ridurre l’impronta ambientale della produzione alimentare.

A questo proposito, Castillo de Canena utilizza la tecnica del «Carbon Farming», ossia sfrutta la naturale capacità del suolo di immagazzinare anidride carbonica, il principale gas ad effetto serra. L’azienda possiede ulteriori certificazioni di sostenibilità internazionali quali «Demeter» e «Water Footprint», e partecipa al Progetto Life «Olivares Vivos», che ha l’obiettivo di migliorare la situazione ambientale degli oliveti e recuperare la loro biodiversità. Attraverso questo progetto sono state installate due bio–isole galleggianti nei serbatoi di irrigazione della tenuta che ospitano diverse specie di uccelli poiché capaci di creare habitat favorevoli per la nidificazione.

Partendo da questa filosofia produttiva, l’azienda realizza esperienze di visita «su misura» per privati e aziende che desiderano immergersi in prima persona nell’ecosistema dell’oliveto, dove, “navigando nel mare di ulivi” della tenuta, è possibile scoprire un habitat naturale di grande fascino in cui le specie autoctone (vegetali e animali) possono interagire in modo armonioso con l’ambiente che le circonda, stabilendo un equilibrio naturale plurale. Greggi, api, uccelli, mammiferi selvatici, … diventano così i protagonisti dell’esperienza insieme ai viaggiatori.

Queste visite immersive all’oliveto, chiamate «Vivere l’oliveto», sono arricchite dalla degustazione degli oli EVO di Castillo de Canena e dai migliori prodotti e pietanze dell’enogastronomia locale, a chilometro zero e preparati seguendo le ricette ed i metodi tradizionali (come la cottura in in forno a legna e a fuoco lento). Un ulteriore plus è dato dalla possibilità di visitare il castello rinascimentale del XVI secolo che dà il nome al marchio. Classificato come Bene di Interesse Culturale (BIC), è di proprietà della famiglia Vañó ed ospita ogni anno la premiazione de la «Investigación Oleícola Luis Vañó».