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COOPERATIVA EUROCOOP JUNGI MUNDU – SERENA FRANCO & ROSARIO ANTONIO ZURZOLO

Serena Franco ha viaggiato in 5 continenti e vissuto in Australia e Colombia. Qui, nel caos esplosivo del caribe, si è occupata per 5 anni di progettare, ideare e organizzare corsi e attività di promozione della lingua e cultura italiane.  Imprenditrice di ritorno, dal 2019 è Ceo di Tourlallà, your language experience, un progetto che offre ai visitatori e ai calabresi stessi la possibilità di conoscere il territorio attraverso attraverso la lingua, espressione di abitudini, di relazioni e di tutto ciò che siamo adesso. La passione per i viaggi, l’insegnamento dell’italiano per stranieri e l’amore per la comunicazione sono alla base delle collaborazioni in diversi progetti di innovazione sociale tra cui quello portato avanti dalla Eurocoop Servizi Jungi Mundu. Al momento è, inoltre, membro del Cts del Festival dell’Ospitalità e responsabile del progetto Radici in Viaggio, progetto scelto dal Maeci per la regione Calabria nell’ambito del turismo delle radici.

Rosario Antonio Zurzolo, responsabile della EUROCOOP SERVIZI, cooperativa Sociale con sede in Camini, un piccolo borgo collinare nella provincia di Reggio Calabria, costa ionica. La sua indole caparbia lo ha portato nel 1999 a fondare la Cooperativa per favorire l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, che si evolve, a partire dal 2011, fornendo un servizio di accoglienza pienamente convalidato ai migranti, per garantire l’indipendenza e l’integrazione dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Il forte legame con le sue radici e la volontà di costruire un futuro solido, fortemente convinto delle potenzialità inespresse del territorio, lo ha portato ad allargare i suoi orizzonti creando opportunità di sviluppo economico, attraverso la valorizzazione dell’artigianato tradizionale, del turismo solidale e del volontariato socioculturale. Il suo impegno costante è contraddistinto dal vivo interesse e dalla partecipazione attiva a progetti di natura

 

Il legame tra la Cooperativa Eurocoop Jungi Mundu e il cibo inizia con i primi beneficiari del progetto di accoglienza il 23 luglio del 2011: 11 ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni arrivano a Camini dalla Costa D’Avorio. In autunno, coinvolgendoli nella tradizionale raccolta delle olive, viene prodotto il primo olio extravergine chiamato «Camini D’Avorio». L’iniziativa prevedeva una prima fase di accordo con i proprietari terrieri che, non avendo la possibilità di raccogliere le olive, erano disposti a cedere il raccolto in cambio di una percentuale di olio. Dopo la raccolta, coordinata dagli operatori della cooperativa con il coinvolgimento degli immigrati, si passava alla lavorazione e produzione di olio. L’imbottigliamento e la vendita segnavano l’inizio del viaggio di «Camini D’Avorio» che ha rappresentato l’unione di due mondi che si incontrano per necessità ma si arricchiscono delle proprie reciproche differenze.

Questa filosofia è stata il filo rosso che ha unito tutte le progettualità ideate e realizzate negli anni successivi in campo gastronomico (e non solo). Comprendere il valore della tradizione culinaria come patrimonio culturale che ogni beneficiario che arriva nel nostro paese porta con sé, ha permesso di immaginarlo e concretizzarlo come uno dei principali veicoli di scambio, conoscenza e integrazione. Negli anni, sempre coinvolgendo i beneficiari del progetto di accoglienza diventati ormai circa un centinaio, sono state numerose le iniziative per la produzione di frutta e verdura a chilometro zero nell’orto sociale. Una parte di questi prodotti è oggi destinata al ristorante dove il menù tradizionale calabrese si arricchisce con la proposta di piatti multietnici preparati dagli stessi immigrati. L’altra parte è destinata ai laboratori per la produzione di marmellate, conserve, sottoli e sottaceti. Il vero valore aggiunto della proposta alimentare è la natura multietnica dello staff in grado di facilitare un legame tra le varie culture e il territorio e unire in un unico luogo cibo e bevande provenienti dai luoghi più disparati.

L’attenzione per le materie prime e la cura nella realizzazione di ricette tradizionali, sono gli aspetti che chiunque arriva a Camini apprezza di più! Questa magia avviene perché qui il cibo, anche il cibo, unisce le persone su un unico piano di umanità garantendo un’esperienza sensoriale e di vita unica!