Ornella Laneri, architetto e imprenditrice di rilievo nel settore turistico–culturale. Laureata in architettura al Politecnico di Milano, Laneri è tornata in Sicilia nel 1985 per entrare nell’impresa di famiglia. Specializzatasi in marketing turistico–culturale, è attualmente proprietaria del Four Points by Sheraton Catania. Dal 2017 presiede la delegazione siciliana di Aidda e dal 2020 guida la sezione TURISMO di Confindustria Catania. La sua carriera è contraddistinta da un forte impegno nella valorizzazione del patrimonio mediterraneo, principalmente attraverso la Fondazione OELLE Mediterraneo Antico, di cui è presidente. Tra i progetti di spicco, l’Orto Urbano sinergico, premiato al Smau, e collaborazioni con artisti internazionali come Michelangelo Pistoletto per sensibilizzare sul tema ambientale. Il suo lavoro si estende oltre il business, arrivando a incroci virtuosi tra cultura e turismo. Ad esempio, la Phil Stern Suite all’interno del suo albergo è dedicata al fotografo americano Phil Stern. Laneri ha contribuito anche all’attuazione di iniziative di sostenibilità, rendendo il Four Points by Sheraton Catania un esempio di struttura plastic–free. È una figura di spicco nel dialogo sul turismo, la cultura e la sostenibilità, soprattutto nel contesto delle sfide poste dalla pandemia e dal PNRR.
Four Points by Sheraton Catania Hotel & Conference Center, gestito sin dall’apertura dalla società Hotel Management 1983 srl con sede ad Aci Castello e affiliato a Marriott International, rappresenta il primo albergo di catena internazionale in Sicilia e dispone di 168 camere e suite, centro benessere, ristorante bistrot con orto biologico, american bar e centro congressi con 19 combinazioni di sale meeting.
Quest’anno l’hotel celebra i suoi 40 anni di attività con il primato a livello nazionale di tre nuove certificazioni ISO per la categoria strutture ricettive:
- ISO: UNI ISO 21401:2019 per il Sistema di Gestione per la Sostenibilità nelle strutture ricettive.
- ISO 30415:2021 per Gestione delle Risorse Umane – Diversity & Inclusion.
- UNI/PdR 125:2022 per il Sistema di Gestione per la Parità di Genere.
Dal 2015 la nuova vision dell’azienda è fondata su cinque parole d’ordine, arte, sicurezza, accessibilità, digitalizzazione ed eco–sostenibilità, che diventano il focus di ogni nuova scelta manageriale. Per il sistema di gestione ambientale l’hotel ottiene certificazione UNI EN ISO 14001:2015, qualche anno dopo, il riconoscimento da parte di Legambiente Catania di «Pioniere Plastic Free» e il «Premio Smau Palermo 2020» per l’ospitalità sostenibile.
Su questo fil–rouge, nascono la Fon Art Gallery, area espositiva dell’hotel dedicata a mostre temporanee di artisti locali e internazionali curate da Fondazione Oelle e l’«Horto» del «Timo Bistrot» il primo orto biologico e sinergico all’interno di una struttura alberghiera in Sicilia, progetto che nel 2017 si aggiudica il Premio Innovazione Smau a Milano.
Ispirati al programma d’azione dell’ Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile promosso dalle Nazioni Unite e guidati dal progetto globale di Marriott International «Serve 360 Doing good in every direction», l’hotel ha stilato una serie di azioni atte a soddisfare 4 categorie di obiettivi:
1. Nurture: lo scopo è quello di rendere le comunità in cui si fa business un luogo migliore in cui vivere, lavorare e visitare. L’hotel si impegna con donazioni in denaro e servizi, attività di volontariato dello staff, volontariato skill–based basato sulle competenze fornito da dirigenti e dipendenti qualificati per aiutare pro–bono organizzazioni senza scopo di lucro.
2. Sustain: lo scopo è lavorare per ridurre al minimo l’impatto ambientale e rifornirsi in modo responsabile. Fra le azioni implementate:
- Riduzione al minimo della plastica a favore di materiali di origine vegetale: bicchieri, bottiglie, tazze, cannucce e tutti gli articoli della linea cortesia sono stati sostituiti con prodotti in fibra vegetale, 100% biodegradabile;
- Risparmio energetico;
- Riduzione del consumo di energia e acqua con uso oculato delle risorse da parte dello staff e dei clienti (rinuncia al cambio teli e lenzuola);
- Raccolta differenziata e riciclo creativo;
- Green Meetings: durante i meeting sono attuati alcuni accorgimenti per ridurre l’impatto ambientale;
- Qualità dell’aria e green mobility: i rivestimenti in ceramica giapponese Ecocarat presenti in molte camere purificano l’aria e sono perfette per gli ospiti con allergie. Dedicate alla mobilità sostenibile, l’hotel offre due stazioni di ricarica per veicoli elettrici; servizio di e–bike a noleggio, Bike Room per i cicloturisti;
- Prevenzione dello spreco di cibo per grandi eventi con gestione oculata e recupero delle eccedenze con donazione ad associazioni locali. Importanti anche i suggerimenti anti–spreco nei buffet per sensibilizzare i clienti: si consiglia la scelta di piccole porzioni con la possibilità di rifornirsi al buffet tutte le volte che si vuole e la condivisione di porzioni più grandi;
- Sistema di qualifica dei fornitori: l’hotel si impegna a scegliere prodotti provenienti da filiera italiana con predilezione, soprattutto per l’alimentare, di prodotti regionali e si impegna a collaborare con i fornitori per un approvvigionamento responsabile.
3. Empower & Welcome: credendo fortemente nei valori della diversità, dell’inclusione e delle pari opportunità in quanto fattori chiave per un ambiente aperto, stimolante e creativo, l’hotel ha delineato delle procedure apportando dei miglioramenti negli ambiti della selezione del personale, gestione della carriera, equità salariale, genitorialità, work–life balance e prevenzione di abusi e molestie al fine di promuovere una cultura organizzativa che promuova il benessere, rispettosa delle diversità individuali, che garantisca equità la parità di genere, il confronto fra generazioni e un ambiente di lavoro sicuro.