Il gusto del valore

L’enogastroturismo di consumo appartiene al passato. Il futuro si fonda sull’unicità e sull’emozionalità dell’esperienza, in sintonia con l’ambiente in cui è inserita la realtà visitata.

L’azienda agroalimentare si presenterà sempre più come ambassador di una società territoriale evoluta, la cui capacità di attrazione dipende proprio dalla sua predisposizione a generare valore per il turista, per il residente e per tutta la comunità che vi è collegata, evidenziando i legami solidali che essa ha fortificato negli anni.
Vinceranno le idee che incrociano pratiche diverse (arte, musica, cultura, benessere e nuove connessioni tra città e aree rurali), la comunicazione focalizzata sulla reale sostenibilità aziendale, il coinvolgimento del
visitatore nelle buone pratiche avviate dall’impresa il suo agire per il miglioramento sociale e ambientale. I turisti vogliono vivere una relazione umana, fatta con persone che vivono un mood rurale.
La sostenibilità è un valore imprescindibile nella sua piena accezione anche sociale.
Vinceranno le aziende che educano il consumatore e lo rendono partecipe di un processo migliorativo, integrando l’esperienza diretta con la digitalizzazione e aggiungendo allo storytelling, ormai consolidato, la comunicazione innovativa del gaming, dei podcast emozionali.
Lo scambio appare all’orizzonte come nuovo trend anche nell’ospitalità rurale. Il mondo che ha vissuto in pandemia, ha acquisito la cooperazione come nuovo valore, favorendo la nascita di nuove relazioni umane e nuovi segmenti turistici.
Comportamenti idonei a ridurre gli impatti ambientali, sociali ed economici richiede consapevolezza e sensibilità. Essere sostenibili significa prendersi cura di se stessi, delle persone care, della propria comunita. ogni comportamento può generare ricadute positive a beneficio della collettività. La sostenibilità può essere un potente driver di scelta orienta le decisioni di acquisto delle persone – dai beni primari al turismo. E pertanto fondamentale comunicare ciò che si sta facendo per l’ambiente, per la comunità locale, affinché il consumatore le scelga. Vedere la sostenibilità come uno strumento di marketing non significa ridurla ad una pratica di green washing, di mera facciata. Essendo la sostenibilità un’esigenza (manifesta o latente) nel consumatore, dovrebbe essere colta per darvi una risposta concreta ed efficace.
Il cibo è connessione tra i popoli, è strumento di diplomazia da secoli. Oggi acquisisce anche un valore sociale. Il concetto di “social gastronomy* vede il cibo come strumento per raggiungere obiettivi benefici.

GLI ITALIANI IN VIAGGIO

Il 66% sarebbe più propenso a visitare un’azienda di produzione quando ha a possibilita di ricevere informazioni durante la visita sulle scelte etiche adottate, dal personale ai metodi di allevamento e coltivazione,
Il 64% gradirebbe partecipare a proposte che abbinano l’enogastronomia con l’arte, quando visitano aziende di produzione;
Il 51% vorrebbe avere la possibilità di “adottare a distanza” un vigneto, un uliveto, un frutteto, un’acetaia e ricevere il proprio prodotto finale (vino, olio, frutta, aceto balsamico, etc.).

BEST PRACTICE

CareBonara: la storia di una ricetta leggendaria, Barilla e Food For Soul

Campagna internazionale dallo storytelling intenso ed emozionante per raccontare le origini della ricetta, come unione tra culture diverse. In contemporanea la donazione di un milione di piatti di pasta a Food For Soul, permettendo di sostenere persone vulnerabili nei refettori di Europa, America ed Asia;

RiceHouse
Startup impegnata nella commercializzazione degli scarti della lavorazione del riso come materiali bioedili;

Coltivatori di Emozioni
Portale digitale di Social Farming che permette di adottare e supportare gli agricoltori con produzione sostenibile e biologica, che rimangono nei piccoli borghi e che si impegnano a promuovere un consumo dei prodotti più consapevole;

Borgo Office
Progetto che mette in contatto i lavoratori in smart working con le aziende agricole italiane. Le persone ospitate soggiornano gratuitamente e in cambio acquistano prodotti ed esperienze in loco dell’azienda.