Ogni turista ha approcci ed attitudini differenti nei confronti dell’enogastronomia. C’è chi, ad esempio, è alla ricerca costante delle novità del panorama culinario, chi, invece, desidera scoprire i piatti ed i cibi tipici del luogo cucinati secondo le ricette della tradizione. Queste differenti modalità non sono univoche e spesso si sovrappongono, con alcuni tratti che mantengono una certa distintività.
Conoscere questo insieme di aspettative, gusti, esigenze certamente fornisce preziose indicazioni sul turista. Poiché consente di cogliere le differenti sfaccettature che ricalcano identità personali e comportamenti, segmentando il viaggiatore e facilitando così lo sviluppo di proposte in linea con ciò che effettivamente desidera.
Il “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano” identifica 13 profili psico-culinari, ognuno dei quali identifica una specifica modalità di approccio all’enogastronomia in viaggio. Nel 2021 i profili più popolari sono l’”innovativo”, l’”autentico” ed il “locale”.
La ricerca della novità è oggi un tratto distintivo del turista che viaggia alla scoperta dell’enogastronomia (https://www.robertagaribaldi.it/?p=63002&preview=true). Ecco che il 61% dei turisti italiani ed il 62% degli enogastronomici – ossia coloro che hanno svolto almeno un viaggio con motivazione primaria l’enogastronomia negli ultimi tre anni – si dichiara “innovativo”, esprimendo un forte desiderio di vivere esperienze diverse e nuove. Si tratta di una ulteriore evoluzione del profilo “eclettico” che è emerso l’anno scorso: si vogliono esperienze differenti ma anche nuove.
Rimangono centrali nell’esperienza enogastronomica l’autenticità ed il legame con la cultura locale. Il 42% degli italiani ricerca esperienze nel rispetto delle tradizioni locali, definendosi così “autentico”; mentre il 38% opta per ristoranti, bar, … gestiti da persone del luogo, rientrando così nel profilo del “locale”. Questi comportamenti sono certamente il riflesso di un forte desiderio di conoscere la cultura enogastronomica della meta visitata, della sua storia, delle sue tradizioni culinarie.
Anche i turisti enogastronomici mostrano simili attitudini, ma con alcune differenze. Questi tendono ad essere più “avventurosi” (profilo indicato dal 34% di questi viaggiatori contro il 32% degli italiani) ed “esteti” (15% vs 12%), premiando quindi esperienze dove poter vivere esperienze “inusuali” o lontani dalle proprie abitudini, o vivere esperienze a tema, come ristoranti fusion, western e romantici.
L’attenzione al budget rimane alta, anche per via della situazione attuale, con poco più di un terzo degli italiani e dei turisti enogastronomici che prestano attenzione al costo, cercando esperienze culinarie che hanno un buon rapporto qualità/prezzo. La tendenza all’eclettismo, invece, è andata sfumando e, sebbene ancora presente, riguarda un minor numero di turisti (15 % per gli italiani e 13% per gli enogastronomici).
Sebbene rappresenti un profilo secondario rispetto ai precedenti, è interessante sottolineare l’attenzione e la ricerca di esperienze culinarie biologiche, indicate soprattutto tra i turisti enogastronomici. Questa tendenza conferma quanto emerso nei driver di viaggio, con circa 6 viaggiatori su 10 che includono la presenza di ristoranti che utilizzano prodotti biologici e/o biodinamici tra i fattori di scelta della meta.
D: Fra le seguenti affermazioni, indica le TRE che meglio descrivono le tue scelte enogastronomiche:
TURISTI ITALIANI | TURISTI ENOGASTRONOMICI | ||
INNOVATIVO | Mi piace assaggiare sempre nuovi cibi, piatti, ricette | 61% | 62% |
AUTENTICO | Mi piace assaggiare cibi e bevande preparate nel rispetto delle tradizioni locali | 42% | 38% |
LOCALE | Preferisco ristoranti, bar, …gestiti da persone del luogo (ossia non appartenenti a catene) | 38% | 32% |
BUDGET | Presto attenzione al budget che ho a disposizione e ricerco esperienze culinarie che abbiano siano convenienti | 32% | 31% |
AVVENTUROSO | Sono avventuroso, assaggio tutto ciò il luogo propone anche quando inusuale o «strano» | 32% | 34% |
SOCIAL | Prediligo esperienze culinarie in cui vi siano occasioni per trascorrere del tempo con amici e familiari | 30% | 30% |
ECLETTICO | Ricerco una grande varietà di esperienze culinarie e sono interessato ad assaggiare un po’ di tutto | 15% | 13% |
ABITUDINARIO | Sono ordinario, preferisco evitare spiacevoli soprese e fare esperienze culinarie che non si discostano dalla “norma” | 13% | 11% |
ESTETA | Preferisco recarmi in luoghi dove vivere esperienze a tema, come ristoranti fusion, western, romantici, … | 12% | 15% |
BIOLOGICO | Preferisco esperienze culinarie in cui la maggior parte degli ingredienti sono biologici | 12% | 15% |
GOURMET | Prediligo esperienze culinarie gourmet, di alto livello | 7% | 9% |
VEGETARIANO | Preferisco cibi vegani e/o vegetariani | 5% | 6% |
TRENDY | Prediligo le esperienze culinarie più trendy e di moda | 2% | 3% |
Fonte: Garibaldi, R. (2021). “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 202. La domanda”. Nota: Domanda a risposta multipla. La tabella riporta i valori percentuali delle risposte affermative per ogni singolo item.