Oggi l’enogastronomia ha certamente un ruolo di primo piano nell’esperienza di viaggio, e la presenza di esperienze a tema – dai ristoranti alle visite ai luoghi di produzione – è un elemento sempre più considerato dai turisti quando devono scegliere la meta della propria vacanza. Tuttavia, l’enogastronomia non è un aspetto a sé stante, ma è strettamente connesso ed influenzato dall’insieme delle risorse culturali, ambientali, paesaggistiche, … di cui un territorio dispone, e ne rappresenta una delle possibili espressioni. Ecco che, nel processo decisionale, lo sguardo del turista si allarga a considerare tutti questi elementi nel loro insieme.

La bellezza e l’integrità del paesaggio è oggi il principale elemento considerato dai turisti del Belpaese quando devono scegliere la meta del loro prossimo viaggio. Il 91% degli italiani ed il 92% degli enogastronomici lo ritiene importante, a conferma di una sempre maggiore attenzione agli aspetti di autenticità, sostenibilità e bellezza/capacità di preservazione, i quali dovrebbero connotare un territorio a prescindere dalla sua vocazione enogastronomica.

Non meno importante è la cultura. L’83% dei turisti italiani e l’88% degli enogastronomici sono alla ricerca di destinazioni che vantano un patrimonio, enogastronomico e non, ricco di tradizioni, valori, identità. Per gli enogastronomici, questo elemento è ancora più rilevante, poiché tendono a considerare il viaggio enogastronomico come un’occasione di arricchimento culturale. Parimenti è elevata l’attenzione per i monumenti ed i musei, ossia le espressioni tangibili della cultura del luogo: la loro presenza è valutata importante dal 74% degli italiani e dal 79% degli enogastronomici.

Strettamente connesso al patrimonio culturale è l’incontro con una comunità locale accogliente e ben disposta a ricevere i turisti: oggi chi viaggia non vuole fruire passivamente delle risorse di un territorio, ma sentirsi coinvolto, parte attiva; stabilire connessioni con chi vive nel territorio permette loro di trasformarsi in “cittadini temporanei”, acquisendo una maggiore consapevolezza delle abitudini e delle usanze locali. Ben 8 turisti su 10, a prescindere dalla motivazione, giudicano importante questo elemento.

Il desiderio di svolgere attività all’aria aperta, a stretto contatto con la natura, è uno dei trend del turismo enogastronomico (profilo turista enogastronomico). La presenza di risorse ambientali di assoluto pregio, di parchi ed aree naturali protette rientra quindi fra gli elementi che possono influenzare le scelte di viaggio; come per i precedenti, l’attenzione per questi elementi è elevata per entrambi i turisti, seppure lievemente maggiore tra gli enogastronomici (82% vs 77%).

Ecco poi le opportunità di fare shopping. L’acquisto di souvenir e prodotti tipici del luogo è certamente fra le attività più popolari e diffuse, e portare a casa vino, olio, … è spesso un modo per ricordare il proprio viaggio una volta rientrati. Circa la metà dei turisti è interessato a conoscere in anticipo se vi sono possibilità.

In conclusione, è possibile affermare che la scelta della meta del viaggio è influenzata da una molteplicità di fattori. La bellezza della meta, la sua cultura, le sue risorse ambientali, paesaggistiche ed artistiche sono elementi tenuti in grande considerazione dai turisti italiani, a prescindere dalla motivazione di viaggio. Ciò mostra chiaramente come il viaggiatore contemporaneo sia sempre più “onnivoro”: non si limita semplicemente a valutare la qualità e la disponibilità delle risorse enogastronomiche, ma desidera fare un’esperienza a 360 gradi della destinazione. Ricerca un paesaggio integro, caratterizzato da risorse culturali, ambientali, enogastronomiche… di pregio che gli permettono di conoscere e fare esperienza del luogo e delle persone che vi risiedono. Senza però disprezzare momenti di svago, come la possibilità di fare shopping.

D: Quando scegli la destinazione di un viaggio, quanto per te sono importanti i seguenti aspetti?

Fonte: Garibaldi, R. (2021). “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 202. La domanda”. Nota: Domanda basata su scala Likert con valori da 1 (Per nulla importante) a 10 (Importantissimo). La tabella riporta i valori solo per le opzioni di risposta 7 (Importante) e 10 (Importantissimo).