MENU

Il turismo enogastronomico e le dinamiche della domanda: un’analisi del comportamento degli italiani

Garibaldi, R., Pozzi, A. (2020). “Il turismo enogastronomico e le dinamiche della domanda: un’analisi del comportamento degli italiani”. In G. Tagarelli, F. Torchia (a cura di), Turismo, Paesaggio e Beni Culturali. Prospettive di tutela, valorizzazione e sviluppo sostenibile. Volume II (pp.371-382). Roma: Aracne Editrice. ISBN: 978–88–255–3920–2

In un mondo sempre più aperto e globalizzato, il turista ricerca esperienze autentiche e locali.
La presenza di bellezze artistiche e paesaggistiche di elevato pregio non rappresenta più l’unico l’elemento discriminante nel processo decisionale, chi viaggia desidera entrare in contatto e conoscere la cultura e la comunità del luogo.
In questo contesto, l’enogastronomia ha assunto una nuova centralità nel turismo poiché sa racchiudere e veicolare tutti quei valori che il viaggiatore contemporaneo ricerca, ossia rispetto della cultura e delle sue tradizioni, autenticità, sostenibilità, benessere psico-fisico ed esperienza. Che il turismo enogastronomico sia un segmento turistico in forte ascesa e tra i più dinamici è oggi un’evidenza condivisa. La fruizione di esperienze a tema è un comportamento diffuso tra i turisti, e sempre più spesso diviene il driver del viaggio. Nonostante il forte interesse del mondo accademico, sono ancora in numero limitato gli studi empirici sul comportamento della domanda; e spesso hanno riguardato solo alcuni aspetti, come il livello di partecipazione o i fattori che hanno influenzato la scelta. Ciò vale anche per l’Italia.
Il presente contributo va ad individuare i pattern di comportamento del turista in relazione alle esperienze a tema enogastronomico, focalizzando l’attenzione su alcuni elementi specifici: il livello di fruizione effettivo e potenziale, i limiti legati alla partecipazione, gli elementi determinanti nella scelta del viaggio legati all’enogastronomia. Così facendo, restituisce una descrizione del fenomeno nei suoi tratti essenziali.

Per maggiori informazioni clicca qui