Ho curato una ricerca sulla percezione dell’innovazione negli attori del turismo nell’arco alpino. L’indagine è stata svolta utilizzando lo strumento del questionario on line con l’obiettivo di indagare l’innovazione di prodotto, di processo e di marketing nelle imprese turistiche, registrando i pareri degli imprenditori su questi temi, misurando i loro bisogni e necessità. Destinatarie sono state le imprese turistiche private nonché gli enti pubblici e di promozione turistica.

L’indagine ha riguardato prevalentemente imprese di piccole dimensioni probabilmente a dimensione famigliare, e un peso rilevante è stato assunto dall’hotellerie. Il dato ricalca la realtà generale dell’arco alpino, dove sono prevalenti imprese con queste caratteristiche, confermando la bontà del campione.

Al termine dell’indagine è emerso che gli attori del turismo dell’arco alpino non sembrano avere una visione molto chiara del concetto d’innovazione e non possiedono una cultura orientata all’innovazione molto sviluppata. L’innovazione è considerata come uno strumento tattico interessante per stimolare le vendite, fidelizzare la clientela, distinguersi dalla concorrenza, ridurre i costi e intraprendere un turismo rispettoso dell’ambiente. Ma di fatto l’innovazione non è vista come uno strumento strategico indispensabile ed essenziale quale dovrebbe essere e si dimostrano diffidenti rispetto ad essa. Ritengono che i gadgets siano un’innovazione e hanno paura di possibili conseguenze in termini di inquinamento e di sviluppo incontrollato e di usurpazione ambientale. L’altro inconveniente è la difficoltà di prevedere i rischi connessi con l’investimento nell’innovazione.

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